Ogni promessa è debito.
Lo scorso lunedì ti ho promesso che oggi avrei approfondito i campi di applicazione della meta argomentazione.
E parlo al plurale perché i campi sono due e cioè
🔹 la lettura di testi altrui
🔹 la scrittura di testi nostri
Partiamo dal primo.
Ci riguarda tutti come utenti social, lettori di carta stampata, ascoltatori di telegiornali e di talk televisivi e non.
In questo contesto, la capacità di leggere e ascoltare in modo critico non è più un semplice vantaggio, ma una necessità ineludibile.
E al centro di questa capacità c’è l’arte della meta-argomentazione, vale a dire l’analisi dell’argomentazione stessa.
Come mettere in pratica la meta argomentazione in questo contesto?
Con l’esercizio del pensiero critico che ponga il dubbio e che, a suo volta, si trasformi in domande critiche ed efficaci da rivolgere a se stessi.
Eccotene alcune.
Il loro focus verte sul riconoscimento di informazioni ingannevoli e fuorvianti.
Ed è per questa ragione che te le propongo suddivise in base alla parte dell’argomentazione da revocare in dubbio:
✅ Circa le premesse argomentative
👉 “Quali sono le premesse di questo argomento e sono chiaramente espresse?”
👉 “Le premesse sono basate su fatti, supposizioni o opinioni?”
👉 “Esistono presupposti nascosti che potrebbero influenzare la validità dell’argomento?”
✅ Sulla logica dell’argomentazione
👉 “Le conclusioni seguono logicamente dalle premesse?”
👉 “Ci sono salti logici o collegamenti deboli tra le diverse parti dell’argomento?”
👉 “L’autore usa fallacie logiche o tecniche persuasive ingannevoli?”
✅ Sulle evidenze presentate
👉 “Quali tipi di evidenza sono usati per sostenere l’argomento (dati, esempi, testimonianze)?”
👉 “Le evidenze sono attuali, pertinenti e affidabili?”
👉 “Ci sono altre evidenze che potrebbero contestare o contraddire l’argomento?”
✅ Sull’obiettività argomentativa e i bias
👉 “L’argomento presenta segni di bias o pregiudizio?”
👉 “L’autore sta cercando di presentare un quadro equilibrato, o sembra esserci un tentativo di influenzare il lettore con un’opinione particolare?”
✅ Circa la generalizzazione e le eccezioni
👉 “L’argomento contiene generalizzazioni eccessive?”
👉 “Ci sono eccezioni o casi speciali che non sono stati presi in considerazione?”
✅ Sul contesto e sulla rilevanza:
👉 “Questo argomento è rilevante per l’attuale contesto o situazione?”
👉 “Ci sono fattori contestuali o circostanze che potrebbero influenzare l’interpretazione dell’argomento?”
Sono tante domande? Sì.
Sono tutte? No.
Puoi pensarne altre oppure approfondire l’argomento con me.
Ma, nel frattempo, ti propongo questo: se in testa ti girano subito altre domande utili, condividile nei commenti.
Siamo una comunità di individui orientati al bene comune.
Facciamocelo reciprocamente.
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Non ho dimenticato che i campi di applicazione della meta argomentazione sono due.
Ti aspetto lunedì prossimo per parlare dell’uso della meta argomentazione nei nostri testi…
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