Katia Bovani

Cosa rende magnetico un profilo ®LinkedIn?

scrittura testo persuasione

Perché hai scelto di comunicare su LinkedIn?

Perché LinkedIn è il social più autorevole per professionisti, manager, consulenti e ricercatori.
E, proprio per questo, ti aspetteresti di leggere profili non solo memorabili, ma anche all’altezza dello standing professionale.

Eppure, è sorprendente notare quanti profili siano impeccabili ma… dimenticabili.

Hai mai avuto la sensazione di aver letto “quel tipo di bio” mille volte?
Hai mai provato a riscrivere la tua headline e aver finito per usare esattamente le stesse parole che volevi evitare?

Bene, un profilo mediocre non è sbagliato.
È solo invisibile.

Al contrario, un profilo magnetico si fa leggere, si fa ricordare e — cosa ancora più interessante — invita a essere contattati.

In questo articolo vedremo:
• cosa distingue davvero un profilo “corretto” da uno memorabile,
• come usare la scrittura etico-persuasiva per valorizzare senza manipolare,
• e perché non serve “venderti”, ma solo raccontarti bene.

Il profilo mediocre: formalmente corretto, emotivamente neutro

Si tratta di un profilo che non parla.
Non comunica un’identità, non lascia una traccia, non attiva domande.

Eccone i segnali tipici.

a) Headline generica
“Consulente aziendale | Esperto di strategia e innovazione”
È chiaro, ma non è tuo.

b) Sommario autoreferenziale:
“Professionista con esperienza decennale nel settore…”
È vero. Ma a chi importa, se non dici cosa cambia per chi ti legge?

c) Descrizione del ruolo come job description:
Gestione progetti, monitoraggio KPI, team leadership.
Sembra scritto per HR, non per essere riconosciuti.

Lo so che non ti suonano nuovi, come profili.
Perciò, leggendoli, avrai sperimentato la sensazione che viene dalla loro neutralità. Questo perché non prendono posizione, non dichiarano alcuna intenzione.


E non si distinguono.

Il profilo magnetico: una voce, una direzione, una connessione

Un profilo magnetico non è costruito per “vendere di più”, ma per essere riconoscibile.
Affidabile. Risonante.

Cosa fa chi scrive un profilo che si fa notare?

Parla a qualcuno, non a tutti
Supporto team di ricerca e imprese tecnologiche nel far dialogare dati e decisioni.”
Senti?
Non è un’etichetta. È una promessa. Parli a chi vuoi raggiungere e mostri perché, per esempio, io ti sceglierei.

Racconta una transizione, non un traguardo
Per anni ho pensato che bastasse una buona strategia. Oggi facilito le aziende a integrare strategia e ascolto.
Umanizza. Mostra consapevolezza. Non è autocelebrativo: è generoso.

Inserisce micro-esperienze, visioni, motivazioni
“In questi anni ho capito che i numeri non parlano da soli. Vanno tradotti, ascoltati, messi in contesto.

Sai cos’hanno in comune questi tre brevi tratti di proflio LinkedIn?
Sono scritti con le tecniche della scrittura etico-persuasiva che
• racconta senza manipolare,
• afferma senza schiacciare,
• coinvolge con rispetto.

Scrittura etico-persuasiva: come cambia il tono del tuo profilo?

A differenza della scrittura manipolatoria (che promette, spinge, semplifica), la scrittura etico-persuasiva lavora su tre dimensioni:

👉 coinvolge con senso
👉 mostra ciò che è
👉 Iinvita alla riflessione

Esempi concreti di riscrittura
NO –>“Esperto di comunicazione strategica e storytelling.
–>“Aiuto le persone e le aziende a raccontarsi meglio, senza forzature.”

NO–> “Ripubblica se ti è stato utile!”
–> “Se pensi che questo contenuto possa far riflettere qualcuno, sentiti libero di condividerlo.”

NO–>“Esperto in Project Management e Innovazione”
–>“Aiuto le aziende a innovare processi senza disorientare le persone”

Certamente, contenuto è simile. Ma, come vedi, cambia tutto.

Esempi concreti: Headline, Bio, CTA, Esperienza

Guardiamoli da vicino.

🖊️ Headline efficace?

Usa verbi, non ruoli.
“Affianco… / Accompagno… / Traduco…” è meglio di “Esperto in…”

👉“Esperto in Project Management e Innovazione”
  può diventare 🔽
Aiuto le aziende a innovare processi senza disorientare le persone

👉“Manager e Formatore | Leadership & Organizzazione”
può diventare 🔽
“Accompagno i team nel diventare autonomi, non solo efficienti

🖊️ Bio memorabile?

Racconta una svolta, una scoperta, una tensione.
Non servono 200righe: bastano 2 frasi che siano tue, e non di un template.

👉 “La mia missione è aiutare le aziende a crescere.”
può diventare 🔽
La crescita ha senso solo se, per chi la affronta, è anche sostenibile.
Per questo lavoro con aziende che non cercano solo numeri, ma equilibrio
.”

👉 Professionista con oltre 15 anni di esperienza nella consulenza organizzativa.”
può diventare 🔽
In 15 anni di consulenza ho toccato con mano che la vera trasformazione non arriva dai modelli, ma dalle persone che li abitano. Oggi lavoro per facilitare questi processi, uno sguardo alla volta.

🖊️Esperienza professionale

Anche no:  “Responsabile marketing – definizione piani, gestione team, reportistica mensile.”

 Anche sì:Durante il mio percorso in azienda ho guidato un team da 2 a 7 persone, costruendo un metodo di lavoro che ha ridotto la pressione e aumentato la chiarezza. I risultati? Meno urgenze, più decisioni strategiche.

🖊️ CTA

Evita imperativi secchi, tipo: “Scrivimi!”, “Seguimi!”, “Condividi!”

👉 Prova, invece:
Se hai vissuto esperienze simili, raccontamele”.
Questo spunto potrebbe ispirare qualcuno all’interno del tuo metwork?”
“Questo tema ti riguarda? Parliamone
“.

Per concludere, siamo saturi di contenuti.
Ecco perché la vera forza non sta nel farsi notare, ma nel farsi ricordare
.

E la scrittura etico-persuasiva- quella che non grida, non forza, non manipola – è ciò che permette di costruire un profilo che parli in modo chiaro e ispsiri fiducia. Molta.

Vorresti analizzare il tuo profilo LinkedIn e/o la tua comunicazione LinkedIn per scoprire come migliorare l’uno e/o l’altra oppure entrambi con la scrittura etico-persuasiva ? Contattami. Ti sorprenderà toccare con mano il cambiamento.



Katia Bovani

Mi chiamo Katia Bovani e sono un editor, ghostwriter e writing trainer, aiuto le tue parole a diventare i tuoi testi. Quello per la lettura e la scrittura è un amore nato prima dell’età scolare per emulazione, diventato potente nella gioventù quando si è arricchito degli aspetti etimologico-linguistici e ora, nella maturità, è irrinunciabile.