La scrittura accademica.
Si tratta di un pilastro fondamentale della ricerca e dell’apprendimento, un linguaggio specializzato che consente agli studiosi di comunicare idee complesse in modo chiaro e rigoroso.
Non è un genere di scrittura molto conosciuto al di fuori dell’ambiente universitario/scientifico.
Ma, in una realtà globale e social in cui cespugli di ingegneri, virologi, avvocati, economisti, etc. spuntano a ogni piè sospinto, è arrivato il momento che la scrittura accademica accetti di uscire esca dai luoghi di ricerca per essere divulgata in modo attento, oculato, rispettoso, non fraintendibile e credibile, ma accessibile.
Soprattutto, accessibile.
Perciò, nella prima parte di questo articolo esploreremo assieme:
- cos’è la scrittura accademica
- a cosa serve,
- chi la pratica.
Iniziamo!
COS’È LA SCRITTURA ACCADEMICA?
La scrittura accademica è uno stile di comunicazione specifico utilizzato all’interno dell’ambiente universitario e della ricerca.
Si caratterizza per la sua chiarezza, precisione e la capacità di presentare argomenti complessi in modo sistematico.
Inoltre, si basa su fonti affidabili e dati verificabili e segue regole di citazione rigorose.
Le sue caratteristiche chiave – che ne fanno un veicolo di espressione unico e rigoroso – sono:
Chiarezza e Precisione
Uno dei tratti distintivi della scrittura accademica è la sua enfasi sulla chiarezza e precisione perché il suo scopo è comunicare idee complesse in modo cristallino.
Gli autori accademici cercano di evitare ambiguità e vaghezze, scegliendo parole con cura e organizzando le loro frasi in modo logico.
Presentazione Sistematica
La scrittura accademica non è casuale o disorganizzata.
Al contrario, segue una struttura rigorosa e sistematica tramite cui gli argomenti sono presentati in modo organizzato, utilizzando paragrafi, sottotitoli e altri elementi di formattazione per guidare il lettore attraverso il testo.
Questa organizzazione mira a rendere il contenuto facilmente comprensibile e a permettere al lettore di seguire il ragionamento dell’autore senza sforzo.
Fonti Affidabili e Dati Verificabili
Fortemente basata su fonti affidabili e dati verificabili, questo tipo di scrittura si fonda su ricerche precedentemente condotte, articoli accademici, libri di testo e studi empirici come base per le loro affermazioni.
Questo aspetto è fondamentale per l’integrità dell’argomentazione accademica e per garantire che le affermazioni siano ben fondate e supportate da prove solide.
Regole di Citazione Rigorose
Per garantire la trasparenza e l’attribuzione corretta delle fonti, la scrittura accademica aderisce a regole di citazione rigorose.
Queste regole – spesso basate su stili come l’APA, il MLA o il Chicago ( di cui tratteremo in un prossimo articolo)- indicano come citare correttamente le fonti utilizzate.
Ciò non soltano al fine di evitare il plagio, ma ancheper permettere ai lettori di seguire le fonti di informazione e approfondire la ricerca in modo indipendente.
A COSA SERVE?
La scrittura accademica svolge diverse funzioni cruciali che vanno ben oltre il semplice atto di mettere parole su carta.
Ecco le sue tre principali funzioni:
Comunicazione Efficace
Una delle funzioni primarie della scrittura accademica è quella di facilitare la comunicazione efficace all’interno della comunità scientifica.
Gli studiosi, attraverso l’uso di un linguaggio chiaro e preciso, sono in grado di condividere le loro scoperte, le loro ricerche e le loro analisi in modo che altri possano comprendere e valutare il loro lavoro.
Questa comunicazione è vitale per l’avanzamento del sapere e il progresso nelle diverse discipline.La scrittura accademica consente agli autori di esprimere idee complesse in modo sistematico, garantendo che i dettagli cruciali non vadano persi.Inoltre, fornisce una struttura che guida il lettore attraverso l’argomento in modo logico, permettendo una comprensione profonda e una riflessione critica.
Valutazione
Un’altra importante funzione concerne l’idoneità della scrittura accademica a fungere da strumento di valutazione.
Gli articoli, le tesi, i saggi e altri lavori scritti in ambito accademico sono sottoposti a rigorose valutazioni per valutare le competenze degli studenti e degli accademici.
Questa valutazione non riguarda solo il contenuto, ma anche la capacità di comunicare in modo efficace.
Inoltre, attraverso questa valutazione, è possibile misurare a profondità della comprensione e la capacità di applicare il pensiero critico a un dato argomento.
Costruzione della Conoscenza
La scrittura accademica è un veicolo essenziale per la costruzione e l’approfondimento della conoscenza in diverse discipline.
I suoi autori contribuiscono alla conoscenza globale attraverso la pubblicazione di ricerche originali, analisi approfondite e teorie innovative.
A ciò si aggiunga che i documenti servono da archivio per il sapere umano, consentendo la trasmissione delle scoperte e delle teorie alle future generazioni di studenti e ricercatori.
Rilevante è il ruolo che questo tipo di scrittura esercita nella promozione del dibattito intellettuale dal momento che sia incoraggia la formulazione di nuove teorie sia contribuisce a un costante processo di evoluzione delle discipline accademiche.
CHI PRATICA LA SCRITTURA ACCADEMICA?
La pratica di questa scrittura coinvolge un’ampia gamma di individui e professionisti e il suo utilizzo non è limitato al solo mondo accademico.
Ecco una panoramica dei principali gruppi che praticano la scrittura accademica.
Studenti Universitari
Corsi e programmi di studio esigono che gli studenti universitari utilizzino questo tipo di scrittura.
Saggi, relazioni di laboratorio, tesi e dissertazioni facostituiscono parte integrante del loro percorso
Dottorandi e Ricercatori
I dottorandi e i ricercatori sono immersi nella scrittura accademica mentre conducono ricerche originali e scrivono articoli scientifici, tesi di dottorato e rapporti di ricerca.La scrittura è fondamentale per condividere i risultati delle loro ricerche con la comunità scientifica.
Accademici
Gli accademici sono forse i principali praticanti della scrittura accademica.Scrivono articoli peer-reviewed, libri, capitoli di libri e presentazioni per conferenze al fine di contribuire alla conoscenza accademica e alla diffusione delle loro scoperte.
Giornalisti Scientifici
I giornalisti scientifici sono incaricati di tradurre ricerche complesse in linguaggio accessibile per il pubblico generale.
La loro scrittura accademica contribuisce a educare il pubblico su temi scientifici e tecnologici rilevanti.
Autori di Libri Didattici
Gli autori di libri didattici, che operano sia nell’ambito accademico che in quello educativo, scrivono testi che vengono utilizzati in aule di tutto il mondo per l’apprendimento e la formazione.
Professionisti in Settori Correlati
Professionisti in settori correlati come il marketing, la consulenza, la sanità pubblica e la ricerca di mercato possono utilizzare la scrittura accademica per condurre analisi approfondite, elaborare rapporti e comunicare dati complessi ai loro clienti o ai loro team.
Ecco, la prima parte di questo articolo si chiude qui, ma nel prossimo ci concentreremo su altri tre, fondamentali aspetti della scrittura accademica, vale a dire:
a) qual è la sua finalità
b) in quale modo si esprime
c) come si forma chi la pratica.
Seguimi!
E se vuoi progettare il tuo testo accademico oppure, avendone già scritto uno, desideri sottoporlo a revisione prima di proporlo, contattami .
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Scrivere questo articolo è stata una forte emozione, per me.
Perché nonostante la scrittura accademica sia da sempre parte del mio core business, questa è la prima volta che ne parlo in termini di competenza professionale.
Acquisita – come senz’altro è accaduto a te che mi leggi – nel corso di lunghi ( e, talvolta, dolorosamente tortuosi) anni di studio.
Ma… si cela va sans dire, ça ira encore mieux en le disant.
E, allora, diciamolo e ricordiamocelo quando l’impostore fa capolino sulle ( e non “alle”) nostre spalle…